Cavalieri battuti dal Petrarca Padova (19-28)

 

 

ESTRA I CAVALIERI PRATO: Berryman, Wakarua, Von Grumbkow (56 Majstorovic), Chiesa, Ngawini, Bocchino (71 Vezzosi), Patelli (71 Frati M), Saccardo, Leonardi (62 Belardo), Petillo, Kolo’Ofai, Bernini (56 Cazzola), Garfagnoli, Giovanchelli, De Gregori (71 Borsi).

A disposizione: Lupetti, Stefani.

All.: De Rossi e Frati F.

PETRARCA PADOVA: Spragg, Bortolussi, Ziegler, Neethling, Innocenti, Hickey, Travagli, Giusti (65 Cavalieri), Ansell (54 Targa), Bezzatti, Tveraga, Sutto, D’Agostino, Gega (47 Gatto), Furia (43 Caporello);

A disposizione: Damiano, Billot, Faggiotto, Sanchez.

All.: Presutti

ARBITRO: Mancini di Frascati

GIUDICI DI LINEA: Colantonio (Roma), Laurenti (Bologna). Q.U: Righini (Parma) 

NOTE: spettatori 1200 circa.

MARCATORI: pt 13 cp Wakarua, 23 m Ziegler tr Hickey, 34 cp Wakarua; st 46 m Innocenti tr Hickey, 55 cp Wakarua, 62 cp Wakarua, 72 m Caporello tr Hickey, 78 m Gatto tr Hickey, 83 m Garfagnoli tr Wakarua

CALCIATORI: Wakarua 5 su 6 (4  su 5 cp, 1 su 1 tr), Hickey 4 su 6 (4 su 4 tr, 0 su 2 cp).

 

PRATO – Una prestazione pressocchè perfetta. Il Petrarca Padova non sbaglia nulla e con una grande concentrazione e determinazione sbanca (19-28) lo stadio Chersoni della capolista Cavalieri Prato e torna a casa con tutto il bottino. Prendere cinque punti ai toscani pareva una impresa quasi impossibile alla vigilia ed invece gli uomini di Presutti hanno dimostrato di avere le carte giuste per lottare per il titolo anche quest’anno.

  I placcaggi ed un pressing su tutti i palloni sono state le armi in più che hanno permesso ai patavini di mettere in difficoltà fin dall’inizio uno stralunato Prato che, in pratica, è rimasto in partita solo per i primi venti minuti. Ottima la linea dei trequarti con Ziegler e Neethling che hanno eretto un muro a tutti i tentativi dei pratesi di cercare la via al largo.

La partita. Dopo un paio di iniziative interessanti con Kolo’Ofai e Bocchino protagonisti, la partita si sblocca al 13’ con un penalty da posizione facile facile per il capocannoniere del campionato Rima Wakarua. Il Padova però, pian piano, prende campo e grazie ad un bella azione sull’asse Ziegler-Bortolussi va in meta con Zeigler trasformata da Hickey. Al 31’ Padova prova ad allungare con un penalty di Hickey ma l’apertura veneta non trova i pali. Al 34’ Wakarua accorcia ancora le distanze con un penalty per il 6-7 con cui termina il primo tempo.

Al 46’ sciocchezza difensiva dei Cavalieri con Wakarua che lascia rimbalzare la palla al limite dei propri 22, Innocenti anticipa tutti e vola in meta proprio in mezzo ai pali. Hickey trasforma per il 6-14. Al

53’ Wakarua prova a riaprire la sfida, ma il suo penalty, contro vento e da posizione difficile non centra i pali. Il capoccanoniere dei Cavalieri si rifà poco dopo realizzando il calcio di punizione del 9 a 14. Ancora Wakarua centra i pali al 62 riportando i Cavalieri sul -2.

Poi però arriva l’ennesimo errore marchiano  della difesa dei Cavalieri e Caporello al 72’ realizza la meta che rompe definitivamente l’equilibrio. Hickey centra i pali per il 12-21. Al 77’ arriva anche la quarta meta per Padova messa a segno da Gatto. Hickey trasforma per il 12-28. Nel finale di tempo, proprio all’ 83’ i Cavalieri vanno a segno con Garfagnoli e con Wakarua che trasforma per il 19 a 28 che rende solo meno amaro un ko che è stato netto e che non ha permesso loro di prendere neppure un punto di bonus.